Risarcimento del danno; quantum del risarcimento; personalizzazione del danno
L’aumento del quantum riconosciuto a titolo di risarcimento del danno risulta valorizzabile a favore del paziente soltanto in caso di comprovata eccezionalità delle conseguenze del danno, non potendosi, invece, riconoscere la stessa laddove le conseguenze di cui sopra risultino normali e indefettibili, dal momento che esse sono da intendersi già ricomprese nella percentuale di invalidità permanente riconosciuta (ossia nel danno biologico).
(sentenza Cass. Civ., III, 11/11/2019, n. 28988)